Argomenti
Le specifiche sono divise nelle seguenti sezioni:
Il breve tutorial SGML dà ai lettori qualche chiave per la comprensione delle relazioni di HTML con SGML e informazioni di massima su come leggere la Definizione del Tipo di Documento (DTD) HTML.
Questo documento è organizzato più per argomento che in funzione della grammatica di HTML. Gli argomenti sono raggruppati in tre categorie: struttura, presentazione, e interattività. Pur non essendo facile dividere perfettamente i costrutti HTML in queste tre categorie, il modello riflette l'esperienza del Gruppo di Lavoro HTML, che separare la struttura di un documento dalla sua presentazione dà risultati di maggiore effetto e più facilmente aggiornabili.
I riferimenti del linguaggio consistono delle seguenti informazioni:
Quali caratteri possono entrare in un documento HTML.
Tipi di dati fondamentali di un documento HTML.
Elementi che governano la struttura di un documento HTML, compresi testo, liste, tabelle, collegamenti e oggetti, immagini, e applet inclusi.
Elementi che governano la visualizzazione di un documento HTML, compresi fogli di stile, tipi di carattere, colori, divisori e altri elementi visivi, e frame per presentazioni multi-vista.
Elementi che governano l'interattività di un documento HTML, compresi moduli per commenti dall'utente e script per documenti attivi.
La definizione formale di SGML per HTML:
Questo documento è stato scritto tenendo presenti due tipi di lettori: autori e implementatori. La speranza è che le specifiche forniscano agli autori gli strumenti necessari alla programmazione di documenti efficienti, attraenti e accessibili, senza sovraesporli a dettagli sull'implementazione di HTML. Gli implementatori, ciò nonostante, dovrebbero trovare tutto il necessario per la costruzione di interpreti HTML conformi alle specifiche.
Le specifiche possono essere affrontate in diversi modi:
Lettura lineare, dall'inizio alla fine. Le specifiche cominciano con una presentazione generale di HTML, diventando via via più tecniche e approfondite.
Le pagine iniziali delle tre sezioni del manuale di riferimento riguardanti il linguaggio estendono il sommario iniziale con maggiori dettagli su ogni singola sezione.
I nomi degli elementi sono scritti in maiuscolo (es. BODY). I nomi degli attributi sono scritti in minuscolo (es. lang, onsubmit). Va sottolineato che in HTML i nomi di elementi e attributi sono maiuscolo indifferenti; la convenzione ha come unico scopo una migliore leggibilità.
I nomi di elementi ed attributi in questo documento sono stati marcati e potrebbero essere resi in modo aberrante da alcuni interpreti HTML.
Ogni definizione di attributo specifica il tipo del suo valore. Se il tipo permette un insieme di valori possibili abbastanza piccolo, la definizione enumera i diversi valori, separati da una barra (|).
Successivamente alle informazioni sui tipi, ogni definizione di attributo indica la significatività del maiuscolo nei suoi valori tra parentesi quadre ("[]"). Si veda il paragrafo sulle informazioni sulla distinzione delle maiuscole per maggiori dettagli.
Le note informative sono marcate per distinguersi dal testo circostante e potrebbero essere rese in modo aberrante da alcuni interpreti HTML.
Tutti gli esempi che illustrano usi disapprovati sono marcati come "ESEMPIO DISAPPROVATO". Tali esempi includono le soluzioni alternative raccomandate. Tutti gli esempi che illustrano usi illegali sono chiaramente etichettati come "ESEMPIO ILLEGALE".
Esempi e note sono stati marcati e potrebbero essere resi in modo aberrante da alcuni interpreti HTML.
Ringraziamenti vanno a tutti coloro che hanno aiutato nella stesura delle bozze che sono entrate nelle specifiche di HTML 4.0, e a tutti coloro che hanno inviato suggerimenti e correzioni.
Ringraziamenti sentiti vanno alla task force della Web Accessibility Initiative (gruppo WAI HC) per il loro lavoro nel miglioramento dell'accessibilità di HTML e a T.V. Raman (Adobe) per il suo lavoro preliminare sullo sviluppo di moduli accessibili.
Gli autori di queste specifiche, i membri del Gruppo di Lavoro HTML W3C meritano un grande plauso per la loro diligente revisione di questo documento, i loro commenti costruttivi e il loro duro lavoro: John D. Burger (MITRE), Steve Byrne (JavaSoft), Martin J. Dürst (Università di Zurigo), Daniel Glazman (Electricité de France), Scott Isaacs (Microsoft), Murray Maloney (GRIF), Steven Pemberton (CWI), Robert Pernett (Lotus), Jared Sorensen (Novell), Powell Smith (IBM), Robert Stevahn (HP), Ed Tecot (Microsoft), Jeffrey Veen (HotWired), Mike Wexler (Adobe), Misha Wolf (Reuters) e Lauren Wood (SoftQuad).
Grazie a Dan Connolly (W3C) per il rigoroso e generoso contributo come curatore part-time e la guida sapiente come presidente del Gruppo di Lavoro HTML. Grazie a Sally Khudairi (W3C) per il suo indispensabile lavoro sui comunicati stampa.
Grazie a David M. Abrahamson e Roger Price per la loro attenta lettura delle specifiche e i loro commenti costruttivi.
Grazie a Jan Kärrman, autore di html2ps per il grande aiuto nella creazione della versione Postscript delle specifiche.
Di particolare aiuto, dal W3C a Sophia-Antipolis, sono stati Janet Bertot, Bert Bos, Stephane Boyera, Daniel Dardailler, Yves Lafon, Håkon Lie, Chris Lilley, e Colas Nahaboo (Bull).
Infine, grazie a Tim Berners-Lee senza il quale niente di tutto questo sarebbe stato possibile.
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